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Scienza, Coscienza e Vigilanza Responsabile contro i Rischi per i Professionisti Sanitari

Nell’articolo “The Impact on Healthcare Workers of Italian Law n. 24/2017 ‘Gelli–Bianco’ on Patient Safety and Medical Liability: A National Survey”, gli autori esaminano i cambiamenti e i regolamenti innovativi riguardanti la sicurezza dei pazienti e la responsabilità degli operatori sanitari introdotti dalla legge italiana “Gelli-Bianco” (legge n. 24 emanata dal Governo italiano l’8 marzo 2017). Il sondaggio da loro condotto a livello nazionale per valutarne l’effetto con un questionario è stato redatto e distribuito tramite lo strumento di autovalutazione online “Google Forms”. In particolare, il questionario è stato inviato a diversi portali di informazione e siti web nei settori scientifico e medico. Complessivamente, 445 soggetti hanno partecipato al sondaggio.

Secondo gli autori, l’attuazione e la promozione della legge rappresentano uno strumento educativo affidabile per aumentare la cultura della sicurezza dei pazienti e coinvolgere gli operatori sanitari nelle attività di gestione del rischio. Tuttavia, dall’indagine emerge una scarsa conoscenza della legge, e gli autori ritengono che la formazione correlata e la comprensione della sua applicazione siano ancora insufficienti. Pertanto, sottolineano la necessità di promuovere vigorosamente programmi educativi riguardanti la sicurezza dei pazienti, la gestione del rischio e i contenuti della legge stessa per raggiungere gli obiettivi di governance clinica.

Particolarmente interessanti sono i risultati relativi al quesito “Durante l’assistenza fornita al paziente, hai mai commesso errori che non hanno causato danni al paziente e, in caso affermativo, perché pensi che l’errore sia avvenuto?”. Su 445 risposte, 131 (29,4%) hanno risposto negativamente e 314 (70,6%) positivamente. Tra coloro che hanno risposto positivamente, le cause attribuite agli errori commessi includono:

  • Carico di lavoro eccessivo: 179 (40,2%)
  • Distrazione: 115 (25,8%)
  • Fatica: 109 (24,5%)
  • Scarsità di personale: 100 (22,5%)
  • Assenza di procedure: 79 (17,8%)
  • Dimenticanza delle procedure: 34 (7,6%)

Questi dati sembrano dare maggiore significato all’aforisma di William Osler “La medicina è la scienza dell’incertezza e l’arte della probabilità” e sull’importanza che le azioni dell’operatore sanitario siano basate sulle prove di efficacia (evidence-based medicine) e sulla scienza e coscienza come modo per ridurre i rischi dell’incertezza e della probabilità di non fare la cosa giusta per la persona assistita.

Albano GD, Rifiorito A, Malta G, Sorrentino ES, Falco V, Firenze A, Argo A, Zerbo S. The Impact on Healthcare Workers of Italian Law n. 24/2017 “Gelli-Bianco” on Patient Safety and Medical Liability: A National Survey. Int J Environ Res Public Health. 2022 Jul 11;19(14):8448. doi: 10.3390/ijerph19148448. PMID: 35886299; PMCID: PMC9318787.

Fonte : Albano, G.D.; Rifiorito, A.; Malta, G.; Sorrentino, E.S.; Falco, V.; Firenze, A.; Argo, A.; Zerbo, S. The Impact on Healthcare Workers of Italian Law n. 24/2017 “Gelli–Bianco” on Patient Safety and Medical Liability: A National Survey. Int. J. Environ. Res. Public Health 2022, 19, 8448.

https://doi.org/10.3390/ijerph19148448

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