Sabato 29/06/2024, si è conclusa la seconda sessione del corso “Aspetti Fiscali della professione”.
La modalità dello svolgimento ha previsto una diretta video in forma talk show, abbiamo voluto alleggerire la quantità e la complessità degli argomenti trattati attraverso una comunicazione più leggera. L’incontro ha registrato una notevole partecipazione e ad oggi, i quesiti posti non tendono a ridursi. Nelle sessioni forum cercheremo di affrontarli proponendo le dovute azioni correttive per ogni tipologia di esercizio della professione.
A tal riguardo, abbiamo proposto di dividerci in gruppi affinché possano essere affrontate le varie specificità, questo ci permetterà di fornire anche il materiale didattico più opportuno e funzionale alle possibili soluzioni. Riteniamo che formazione e soluzioni siano il miglior mezzo per aggiornarci all’evoluzione e non subirla, esserne semplicemente partecipi con la massima consapevolezza.
La disciplina fiscale non deve spaventarci ma semplicemente fornire elementi di lavoro capaci di coniugare chi eravamo con chi dobbiamo\vogliamo diventare.
La dottoressa Avvisati ha rappresentato tanti aspetti che un buon imprenditore e un buon professionista devono conoscere in modo da sapersi orientare tra le varie possibilità per poter confrontarsi con il proprio consulente, stimolando e proponendo possibili alternative che devono essere cucite su misura per ogni singola realtà e sempre in perfetta sintonia con le norme che regolano la professione e la disciplina fiscale.
Professione e impresa nel nostro dna non sono concorrenti ma alleati, Edusima cercherà di permettervi di creare risorse e sicurezza di esercizio nel rispetto delle regole e a vantaggio della migliore ottimizzazione delle risorse disponibili, favorendo l’immagine dell’impresa attraverso gli skill della professione.
Proporremo a chi potrà la parcellizzazione delle prestazioni con annessione del dispositivo medico grazie al nostro codice ateco sanitario 86.90.29 (assorbente la fornitura), possibilità che permetterà di cedere il dispositivo all’interno della parcella professionale in esenzione iva.
Diversamente, ove il contesto lo permetterà, sarà possibile separare il valore della fornitura da quello delle prestazioni grazie all’impiego del 47.74.00 con cui fornire secondo ricarichi concorrenziali sul prodotto (che risulterà maggiormente competitivo) sommando il valore delle prestazioni erogate grazie all’impiego del codice 86.90.29 ove le prestazioni accompagneranno tutta la vita del prodotto grazie ai successivi rinnovi dei piani di cura ad ogni scadenza concordata.
Tale strategia consentirà di mantenere il prodotto in essere per l’intera vita dello stesso, garantendo al paziente tutta l’assistenza sanitaria necessaria alla stessa stregua delle altre professioni sanitarie.
Questo consentirà di ottenere la massima fidelizzazione dell’assistito che difficilmente, dopo aver rinnovato un piano di cura concordato, potrà recarsi ove la promessa pubblicitaria sembrerà essere più allettante.
Durante il corso impareremo ad individuare il prodotto intellettuale e a rielaborare il concetto di gratuità in quanto lo stesso nasconde sempre un interesse terzo oltre al fatto che una professione intellettuale resa gratuitamente si pone in violazione di regole deontologiche.
In attesa del nostro forum di apprendimento, un caro saluto a tutti voi.
Massimo Sitzia
Complimenti , argomenti che già erano nella mia conoscenza , che hanno arricchito il mio contenitore in materia fiscale , avendo un commercialista molto preparata in materia .lavorsndo da 14 anni (34nel settore ) ci. I due codici ateco .
Comunque complimenti
Ottimo…Combatto da quando mi sono laureato in audiometria, prima laurea,nel 2010 per far comprendere l’importanza di una valutazione uditiva corretta e diagnosi prima della fornitura di un dispositivo acustico
Ottimo lavoro, ci volevano proprio queste regole
Questa mattina mi è capitato una signora e veramente non ho parole do quello che hanno fatto, e lei non soddisfatta assolutamente
un abbraccio, Luigi Palma